Sempre di più i container vengono utilizzati per usi diversi rispetto a quello solito, più conosciuto e dato forse per scontato, di stoccaggio e trasporto di grosse quantità di merci che devono percorrere chilometri e chilometri per arrivare a destinazione, a volte anche per lunghi giorni.
È una tendenza che si sta riscontrando negli ultimi anni e che sempre di più però va di moda.
Un container infatti ora può essere utilizzato anche per allestimento di una mostra temporanea, per dare ad esempio quel tocco di modernità e di contrasto che può tornare utile per creare la giusta atmosfera.
Un container però può fare anche molto di più: può diventare una casa o un rifugio temporaneo in luoghi in cui si è verificato un crollo oppure un grave evento come un terremoto; può diventare una aula didattica, un museo o una biblioteca itinerante: insomma anche un luogo della cultura e per l’istruzione per progetti magari di inclusione o di didattica speciale, in periodi particolari; un container può diventare anche un modulo commerciale: uno spazio espositivo, un negozio temporaneo, magari per fiere o luoghi di passaggio affollati, o nelle periferie, così come anche può anche diventare un ufficio mobile per le vendite, ad esempio, di case in un cantiere; un container può diventare una soluzione igienica mobile in contesti particolari come concerti, oppure in quartieri dove ci sono situazioni di degrado, per portare sollievo alle persone più fragili. Sono davvero numerosi gli usi che si possono fare di un container…
Il costo di un container però può essere alto per molti, quindi la soluzione più pratica e anche più consigliata, anziché acquistare, è quella di rivolgersi ad un servizio di noleggio container: si tratta di sicuro della soluzione più rapida ed economica che si possa trovare sul mercato. Una soluzione a portata di tutti.